Barbablues

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La Compagnia DONATI-OLESEN, in colaborazione con M.A.S.Juvarra di Torino,  torna in scena con una nuova produzione, dalle caratteristiche prettamente  musicali. L'ispirazione arriva dal mondo in cui vivono i malinconici e bizzarri  personaggi delle canzoni di Paolo Conte, messo in scena attraverso le gags e i  paradossi che sono il tipico marchio di fabbrica della Compagnia.
Di tutto può succedere. Dappertutto ci sono porte che si aprono e si chiudono sull'ignoto e da dove compaiono e scompaiono personaggi bizzarri; dove è facile perdersi e quasi impossibile ritrovarsi. I temi delle scene sono i più disparati e assurdi: si passa con disinvoltura  dalla solitudine di uomini soli in palestra, alla solitudine del signor Felice  che ha vinto un viaggio a Cuba con i punti del Corn Flakes, dal pettegolezzo da  barbiere, al destino di un condannato a morte che donerà  tutti i suoi organi  (tranne il Bontempi e Il Farfisa con i bassi a pedali). Può capitare pure che  una mano trapiantata possa trasmettere la fredda indole omicida del donatore su  di un ignaro e pacifico signore che, dopo crudeli omicidi, si troverà  costretto  ad affrontare se stesso in un combattimento corpo a corpo. L'umanità  di un  solitario commissario di provincia salverà  la situazione, ma l'imprevisto è  sempre in agguato. Di tutto può succedere. Dappertutto ci sono porte che si aprono e si chiudono sull'ignoto e da dove compaiono e scompaiono personaggi bizzarri; dove è facile perdersi e quasi impossibile ritrovarsi.
Il tutto con uno sfondo di Blues che sarà  il filo di Arianna di  questo labirinto e che farà  comunque ritrovare ad ognuno la sua  strada. Dall'incontro del mondo poetico di Paolo Conte con quello pazzo e  scoppiettante dei Donati & Olesen, sostenuto ed amplificato dal musicista  jazz Massimo Fedeli, nasce uno spettacolo "malincomico" che vi farà  ridere e  sorridere, ma soprattutto vi metterà  di fronte ad un terribile enigma  esistenziale: " Chi siamo noi e dove andiamo noi " ...


SCHEDA

  • di : Giorgio Donati, Jacob Olesen e Giovanna Mori
  • con : Giorgio Donati e Jacob Olesen
  • luci : Fabrizio Giometti
  • oggetti di scena : Gianfranco Lucchino
  • musiche : Paolo Conte
  • arrangiamenti, fisarmonica & pianoforte dal vivo di: Massimo Fedeli
  • regia : Giovanna Mori

ESIGENZE TECNICHE

  • palco minimo 6 x 6
  • carico luci 20 KW, 380 V trifase
  • n. 6 quinte nere
  • fondale nero
  • prima e seconda americana, o possibilità di appendere fari dislocati